Se passerò tutta la vita a reprimere i miei desideri e a fare quello che vogliono gli altri per me, quando morirò andrò in paradiso.
Se lavorerò tutta la vita come uno schiavo otto o dieci ore al giorno facendo un lavoro che non mi piace o di cui mi accontento, quando avrò settant’anni mi godrò la pensione.
Qualche anno fa:
Buskopan: ma tu vuoi fare il copywriter tutta la vita?
Amico copywriter: ma figurati, prima o poi mollerò e farò lo sceneggiatore o qualcosa del genere.
Qualche tempo fa:
Amico direttore creativo: sai cosa mi fa impazzire di piacere? Suonare la chitarra e cantare.
Poco tempo fa:
Buskopan: qual è la cosa che hai sempre sognato di fare o di essere?
Amica artista contemporanea: la scrittrice.
Una volta ho fatto un’opera sul tema della fiducia, che consisteva in un curriculum al futuro. Iniziava dal momento in cui lo scrivevo e finiva al momento della mia morte. verso il 2070. Negli ultimi anni della mia vita abitavo nella mia casa al mare a Cannatello ed ero una specie di filosofo. Insegnavo, scrivevo e facevo delle consulenze, visto la mia lunga esperienza di vita.
Forse dovremmo iniziare dalla fine. Come dicono i Daft Punk, citati da tutti i testi di storia della filosofia: “All ends with beginnings“.